Fano, terza città delle Marche, era già un centro piceno che si sviluppò in modo importante in età augustea sorgendo sulla via Flaminia (ricevette il nome di Fanum Fortunae, Tempio della Fortuna, eretto probabilmente a ricordo della Battaglia del Metauro).
Conserva numerosi resti romani come l’Arco d’Augusto, le mura, resti di un anfiteatro, di un foro e di quella che presumibilmente era la famosa Basilica di Vitruvio.
Anche il medioevo lasciò il suo segno a Fano e tutt’oggi si possono ammirare monumenti come le Tombe Malatestiane, la Rocca, la Corte Malatestiana, Porta Maggiore.
Fano è anche famosa per il suo carnevale, il più antico d’Italia, risalente al 1347, conosciuto per i suoi carri allegorici e per il lancio di dolciumi.
Nel periodo estivo la città è un rinomato centro balneare che sa regalare, tra l’altro, tipiche specialità gastronomiche, come il famoso Brodetto alla Fanese e la Moretta Fanese, una tipica bevanda inventata dai pescatori.
Il mare di Fano ha la caratteristica di bagnare due differenti tipi di spiagge: una di sabbia ed una di ciottoli.